SUSSIDI:

• (A1) per il matrimonio o unione civile proprio o di uno dei figli a carico. (Importo  € 1.000);
• (A2) per la nascita, adozione o affidamento di un figlio (Importo € 1.000);
• (A3) al coniuge del dipendente che sia deceduto senza avere maturato il diritto alla pensione (Importo € 10.000).

RIMBORSI:

• (B1) tasse universitarie per corsi curriculari della prima laurea o di specializzazione del dipendente, di un figlio componente il proprio nucleo familiare, dell’orfano di un dipendente deceduto per ciascuno degli anni previsti dall’ordinamento (20% del costo annuo fino ad un massimo di 600 €/anno);
• (B2) per gli oneri sostenuti per la tutela della genitorialità: asili nido, baby sitting ed assistenza ad un solo genitore anziano non titolari di indennità di accompagnamento (10% degli oneri per un massimo di 1.000 €/anno e per non oltre cinque anni. );
• (B3) compartecipazione agli interessi bancari annuali per l’acquisto della prima casa (20% degli interessi  fino ad un massimo di 200 €/anno e 3.000 totali);
• (B4) per spese sanitarie ed acquisto di protesi e presidi per sé e per i propri familiari a carico. (30% delle spese per un massimo di 100€ ad intervento e per non oltre due rimborsi annui).

PROMOZIONE DEL MERITO:

• (C1) per il diploma di scuola media superiore di figli di dipendenti, anche deceduti. (Importo € 500);
• (C2) per la prima laurea di un dipendente, di un figlio di un dipendente, anche deceduto. (Importo € 1.000).

PRESTITI:

• (D1) al dipendente in servizio non oltre il penultimo anno prima della pensione, che per comprovate e sopravvenute necessità per eventi gravi, prestiti da rimborsare tramite trattenute sugli stipendi delle successive 13 mensilità, previa approvazione del “Comitato di Garanzia”, a scrutinio segreto e a maggioranza assoluta dei suoi componenti. (Importo prestito € 3.000).

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